25 lug 2012

OLEOLITO DI LAVANDA-La "potenza" della calma e della serenità

immagine di Dario


La macerazione oleosa è un' ottima preparazione per prendersi cura di sé, lo possiamo velocemente preparare in casa e finito il tempo della macerazione ci darà grandi soddisfazioni. La macerazione oleosa dei fiori di lavanda è tra le più versatili da usare e tra le più conosciute! Per maggiori info sulle magnifiche proprietà di questa splendida pianta puoi leggere la sua Scheda Tecnica!!!



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INGREDIENTI E MATERIALE OCCORRENTE:

Olio di Girasole Bio
Sommità fiorite di Lavanda 
Barattolo in vetro, recipiente-ciotola, colino, imbuto, bottiglia di vetro scuro (disinfettare ogni cosa prima dell'uso).

PRIMO STEP: RACCOLTA DELLA DROGA


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Procuriamoci delle spighe di lavanda con relativi fiorellini e separiamo le sommità fiorite (è meglio usare pianta fresca), queste ultime le andremo a riporre in un barattolo di vetro ben pulito e disinfettato. Se non avete la pianta fresca fatelo con quella essiccata che potete trovare in erboristeria, mi raccomando tramite il colore e la fragranza della droga secca, accertatevi che sia in buono stato di conservazione! Se ha conservato un bel colore blu-violaceo intenso ed un aroma forte allora siamo in presenza di un'ottima droga da poter utilizzare per il nostro oleolito.


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SECONDO STEP: ABBRACCIO DROGA-OLIO

Dopo aver messo le sommità fiorite nel barattolo, ricopriamole interamente con olio di Girasole, facciamo in modo che i fiori siano sempre coperti dall'olio. Chiudiamo ermeticamente il barattolo e da qui ha inizio il tempo di macerazione per permettere al solvente, in questo caso l'olio, di estrarre i principi attivi dalla droga. Io ho preferito l'olio di Girasole perchè quello d'Oliva con il suo aroma deciso sarebbe andato a coprire l'odore della lavanda. Possiamo esporre il nostro oleolito, evitando le ore più calde, a dei bagni solari per velocizzarne il processo estrattivo, useremo quindi oli che non irrancidiscono facilmente tipo oliva o girasole, possiamo avvolgere con della stagnola il barattolo per maggiore sicurezza durante la digestione solare, o altrimenti lo si conserva nella credenza per 30 giorni. Io non utilizzo dosi precise droga-olio, in genere mi regolo mettendo la misura di “2-3 dita” di droga sul fondo e poi ricopro tutto con olio quanto basta. E' importante  ricordarsi di agitare il barattolo almeno una volta al giorno. Dopo 30 giorni, finito il tempo di macerazione si procederà con il filtraggio.


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TERZO STEP: IL FILTRAGGIO

Il nostro olio ha macerato nella nostra credenza o si è beato nei suoi bagni solari (sempre controllati e mai nelle ore calde mi raccomando) e passati i 30 giorni  adesso è l'ora di filtrarlo. Se sta qualche giorno in più state tranquilli, male non fa!
Usiamo un recipiente ben pulito e disinfettato, che accoglierà l'oleolito. Tramite l'ausilio di un filtro a trama fitta e di uno schiaccia patate che faciliterà l'operazione di spremitura della droga procediamo al filtraggio, comunque andrà bene anche un normale colino od un pezzo di collant, mi raccomando nuovo e pulito! 
Io faccio così: preparo la mia ciotola, metto un ritaglio di stoffa a trama fitta in cotone dentro lo schiaccia patate, ci verso dentro l'oleolito e strizzo per bene la droga per estrarre tutta la quantità di olio che rimane in essa, ed avere così un oleolito potente e profumatissimo!!! Ma voi potete organizzarvi come più vi aggrada, magari con garza ed imbuto e poi spremete la droga con un cucchiaino facendo pressione dall'alto al basso su di essa! 
Quando uso la droga fresca, dopo averlo filtrato lascio l'oleolito  nella ciotola a riposo a decantare per 24 ore, ovviamente coprendo il recipiente, in modo tale che i residui di acqua si depositino al fondo. Passate le 24 ore con un mestolo raccolgo pian piano l'oleolito evitando di mischiarlo con il residuo acquoso depositato e lo travaso in una bottiglia di vetro scuro precedentemente disinfettata. Chiudo ermeticamente, etichetto e conservo in luogo fresco e buio.


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Proprietà: Conosciuto per le sue proprietà calmanti, lenitivo contro le infiammazioni, emolliente, antistress, utilizzato contro dolori muscolari e reumatici, ha proprietà decontratturanti, aiuta ad attenuare gli spasmi muscolari. E' ottimo per la pelle mista, grassa e acneica e per riequilibrarla, passato sul viso nelle zone più grasse con un dischetto di ovatta ne rimuove l'eccesso di sebo e poi ci si risciacqua il viso, è ottimo unito a dell'oleolito di incenso per un bel massaggio relax. 



LA BELLEZZA SIA CON VOI!

Creazione
DARIO&SIMONA


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13 commenti:

  1. Complimenti Dario e Simona!
    2 poco utile? 2 utenti che evidentemente non hanno proprio idea delle proprietà e della versatilità dell'utilizzo di questa pianta!
    Mi piacerebbe che si iscrivessero e commentassero con il proprio profilo spiegando ciò che vorrebbero dirci....

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  2. Questo è l'oleolito che preferisco a tutti gli altri.....Sin da quando il mio Matteo era piccolo, lo avvolgevo con calde carezze e massaggi dopo il bagnetto con questo prezioso olio, in quanto facilitava il sonno del mio cucciolo. Tutt'ora, dopo la doccia ho l'abitudine di spalmare addosso a Matteo l'oleolito di lavanda che oltretutto attenua anche la sua dermatite da contatto! Quindi, che sia poco utile è tutto da dimostrare e, soprattutto ci terrei che a dimostrarmelo fosse una fonte autorevole!
    Un bacione ragà e buon lavoro
    La vostra Lalla

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  3. Poco utile... Guardo i giudizi e mi dico che sicuramente anche per me lo sarebbe se avessi continuato a vivere nell'ignoranza, seguendo il vox populi, o peggio ancora leggiucchiando e scribacchiando in fora pubblici tenuti da sprovvedute che animano scopiazzando male l'altrui lavoro...
    Ma c'è una cosa che mi fa prendere le distanze dagli utenti che che si ostinano a esprimere giudizi negativi (sempre due... strano...), se a me un blog risulta poco utile, o mi sembra che abbia dei contenuti di dubbia validità, io non starei a leggerlo neppure 50 secondi! Anzi, non aprirei neppure la pagina! Ma del proprio tempo ognuno fa quello che ritiene sia più utile alla propria "crescita".

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  4. un ottimo ripasso non basta mai, soprattutto se parliamo di una pianta importante come la lavanda!!! grazie Freyakosmetik

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  5. Il primo oleolito che ho fatto è stato questo! Versatile alla massima potenza ed estremamente utile da avere sempre in casa! Ma poi illustrato così è tutta un'altra storia!!! Bravi ragazzi e grazie per tutte le info che ci date!

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  6. Complimenti, ho messo l'olio di lavanda ieri al mio piccolo Alessandro e devo dire che sono rimasto molto soddisfatto.
    Continuate così, avete dei prodotti buonissimi e naturali
    baci

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    1. Ormai la pelle del piccolo Alessandro la sentiamo cantare dalla gioia eheheh massaggiare con questo oleolito i neonati li rasserena e li fa riposare meglio!!!
      Grazie del commento
      Dario

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  7. ciao ragazzi ho trovato delle spighe di lavanda in un giardino (regalata) eheh ha un profumo ancora eccezionale nonostante non e periodo di fioritura ma ho in casa olio di riso pensate che sia buono prima di fare errori?? scusate ma non so come fare a registrarmi quando vado da mia figlia in calabria provo ps: da mia figlia c'è il papiro potreste dirmi che farci??? saluti caterina

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    1. Ciao Caterina, certo puoi usare anche l'olio di Riso se hai solo quello a disposizione, va anche bene l'olio di Girasole o quello extravergine di Oliva, ma quest'ultimo potrebbe coprire l'odore della lavanda data la sua profumazione intensa, quindi puoi anche evitarlo se vuoi, meglio gli altri due che non hanno profumazione propria. Per il papiro non sapremmo, ci documentiamo e ti faremo sapere!
      Un caro saluto
      D&S

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  8. Ciao pensi che potrei fare questo oleolito con l olio di semi? Grazie :)

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    1. Ciao Supercalifragi 123, certo puoi usare qualsiasi oli...grazie per averci scritto
      D&S

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  9. Cosa si può fare con le foglie della lavanda?

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    1. Ciao Matty, puoi usarle per fare un sacchetto profumato o come ingrediente per un incenso hand made. A presto.
      D&S

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