17 set 2012

OLIO DI INCENSO

MACERATO OLEOSO DI INCENSO DI QUALITÀ "OLIBANO D'ARABIA"-BOSWELLIA CARTERII (Sinonimo B. sacra)


Cari lettori, ecco che mi ritrovo di nuovo con voi a condividere un altro dei miei intrugli, questa volta ho voluto sperimentare qualcosa utilizzando la resina di INCENSO, nota alla maggior parte di noi per il suo largo uso nelle cerimonie religiose, ma dobbiamo sfatare questo mito, l'incenso non serve solo per le cose spirituali... 
Viene anche chiamato "olibano" dall'arabo al-luban, che significa "bianco", e le lacrime di gommoresina bianche sono le più pregiate. Anticamente ed anche oggi è stato tanto rivalutato, veniva usato per malattie respiratorie, emorragie ecc... Inoltre in ambito cosmetico gli Egizi lo usavano in maschere di bellezza e di ringiovanimento ed anche per la preparazione del kohl, la sostanza di colore scuro usata dalle donne per dipingere il contorno degli occhi. L'olio essenziale estratto dall' Incenso è  un ingrediente di primaria importanza per la formulazione dei profumi, soprattutto per quelli di gusto maschile e quelli speziati ed orientali (vedi STORIA DEL PROFUMO).

Molti, al solo sentire parlare dell'incenso cominciano a provare fastidio, quasi quasi cominciano anche a tossire... reazione che spesso avviene nelle chiese... Comprendendo benissimo i fastidi di ognuno a svariate essenze, eventuali allergie ecc... ognuno ha anche quelle che non tollera, per questione di gusti personali rispettabili, quando cominciai a studiarne con maggior dettaglio le varie tipologie e qualità di resine, volli fare un piccolo casalingo esperimento, vi spiego cosa ho fatto. In famiglia ho una persona che tossiva sempre quando si recava in chiesa e usavano le fumigazioni d'incenso. Io andai nella mia fidata erboristeria e comprai l'olibano d'arabia, ne bruciai qualche granulo su un carboncino e profumai la casa, il risultato? Questa persona non tossiva per nulla anzi ha gradito le fumigazioni. Ho dedotto che, almeno nelle chiese che ho frequentato, si utilizza forse resina di scarsa qualità e poco pregiata. Non contento ho voluto ripetere la cosa, in occasione di una cerimonia religiosa nei pressi di casa mia all'aperto, al solito presi una ciotola resistente al calore, e bruciai lo stesso olibano, tutti rimasero estasiati, mi fecero i complimenti e mi dissero che "non era il solito incenso e che l'aroma era gradevole, non forte e delicato" e credetemi, non ho sentito un solo colpo di tosse!!! Almeno per me la deduzione è chiarissima, magari mi sbaglio ma al momento non ho prove per smentire che forse sarebbe il caso di spendere magari qualcosina in più ma avere una resina di qualità da fumigare soprattutto in luoghi chiusi ed in contesti dove sarebbe più indicato indurre uno stato meditativo e di rilassamento e non "tossivo compulsivo", altrimenti meglio non usare proprio nulla. 

Ma adesso dedichiamoci al nostro pregiato e prezioso Oleolito di Incenso!!!


Cosa ci serve?

10g di gommoresina di incenso (vi consiglio di comprarla in erboristeria)
10g di Alcool 95°
100 ml di olio di Girasole Bio spremuto a freddo



Pesiamo la quantità di resina e mettiamola nel mortaio per polverizzarla.



Riponiamo la resina polverizzata in un contenitore di vetro e mettiamo i 10g di alcool a 95°. Quando ho condiviso con voi il lavoro fatto sull'OLIO DI ALLORO abbiamo imparato che per le foglie di consistenza coriacea bisogna usare l'alcool puro a 95° come pre-macerazione, per l'estrazione da parti delle droghe come radici, cortecce si utilizza anche l'alcool e lo stesso bisogna fare con le resine e si ottengono i "resinoidi" che possono presentarsi come masse omogenee, solide o semisolide o viscose.




Non preoccupatevi se non si polverizza tutta, tanto tra la macerazione in alcool e il bagnomaria si scioglierà. Aggiungiamo 10g di Alcool a 95°, chiudiamo e agitiamo il contenitore.




Lasciamo a macerare in alcool per 24 ore. Finito questo tempo andranno aggiunti i 100ml di olio di Girasole e agitiamo il barattolo. Io ho scelto l'olio di Girasole perchè non è profumato, in modo tale da poter apprezzare di più la fragranza dell'incenso.



Mettiamo a bagnomaria per 1 ora il nostro oleolito, a fuoco basso, ed al termine filtriamo con un colino, o garza a maglia stretta. Il risultato sarà un olio giallino chiaro e super aromatico!!!
Lasciamolo decantare coperto con un velo tipo quello dei confetti, ed il giorno successivo troveremo sulla superficie la patina di alcool che andremo a rimuovere come abbiamo fatto per l'OLIO DI ALLORO, accarezzando dolcemente la superficie con un dischetto di ovatta. Gli eventuali pezzetti di resina rimasti andranno tutti a depositarsi sul fondo, quindi recuperate l'olio dal recipiente pian piano ed imbottigliatelo senza mischiare ad esso i residui del fondo. 



Per le proprietà cosmetiche e curative dell'incenso potete prendere visione dell'articolo FRANCHINCENSO O OLIBANO, qui troverete anche le indicazioni e le norme di sicurezza per l'utilizzo del carboncino e del brucia incensi. 
Questo olio l'ho usato per massaggi relax, ottimo per placare gli stati ansiosi, in maschere viso, per la meditazione massaggiandone 1 goccia sulle tempie e sui polsi, unito poi all'OLEOLITO DI LAVANDA è fantastico. Insomma non me lo faccio più mancare nel mio kit. Il suo profumo balsamico, ricco, la sua bella nota di base vi avvolgerà e vi scalderà. Spero che questo metodo-Dario per fare l'oleolito di incenso sia stato di vostro gradimento.

Grazie per avermi letto fin qui!!!


BUON OLEOLITO DI OLIBANO A TUTTI!!!





LA BELLEZZA SIA CON VOI!

Creazione
DARIO&SIMONA


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20 commenti:

  1. Grazie a te!!! Anche se so che adesso mi metteró alla ricerca morbosa dell‘olibano... già ne sento l‘odore!

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    1. l'odore va oltre la bellezza dell'immaginazione!!! E fatto così ne basta davvero una goccia e non hai idea di quanto persiste!!! Strabiliante!!!
      Baciiii
      Dario

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  2. Decisamente io e te c'incontriamo di nuovo. Incenso....buon mi piace come mi piaccio i profumi speziati maschili (con sandalo ed affini...) perchè gli agrumati o di fiori su di me diventano schifosamente dolci...come non uso rossetto perchè qualsiasi colore io metta cambia in rosso fuoco ...scusa una schifezza.
    Questo oleolito è fantastico ma io lo vorrei trasformare un pò come un profumo e quindi meno oleoso diciamo devo diluirlo maggiormente con l'alcool.....ed invece di aggiungere la lavanda cos'altro posso mettere in questo contesto????? Grazie Dario di faccio lavorare per rispondere ed un caro saluto a Simona.
    Ciaoooooo e buona settimana.

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    1. Ciao Edvige!
      Nella sezione del blog "PROFUMO storia-teoria-formulazione" trovi le tecniche che ho messo in pratica per produrre i miei profumi. In genere gli oleoliti non li uso nei profumi, utilizzo gli oli essenziali come di solito si fa, posso comunque dirti che durante l'inverno dopo la doccia o il bagno caldo, ho massaggiato questo oleolito di incenso e dopo che si assorbiva il suo profumo restava sulla pelle fino al giorno dopo. Oppure potresti optare per un profumo solido e trovi la ricetta sempre nella stessa sezione del PROFUMO.
      Quando ho parlato dell'oleolito di lavanda nell'articolo lo dicevo in unione per una miscela per massaggi e non di inserirlo dentro la boccetta dell'olio di incenso e lasciarlo lì in maniera definitiva, preferisco tenere l'oleolito di incenso a parte senza altre inclusioni da fare casomai in contenitori a parte per miscele specifiche a seconda del caso.
      Con l'incenso sta anche bene qualche goccia di Mirra, ma poche, perchè la mirra è molto più intensa come profumazione.
      Un caro saluto
      Dario

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    2. Grazie echiedo SCUSA mi sono soffernata solo su questo senza andare a vedere i link citati ed in questo sono stata inperdonabile ed anche ho letto male la questione della lavanda. Chiedo ancora scusa e mi preparerò questo per l'autunno perchè mi piace l'idea del massaggio dopo bagno e credo che opterò per pochissime gocce di Mirra.
      Grazie ancora ed ora vado a leggere diligentemente TUTTO.
      Un buona giornata.

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    3. Ma scusa di che? Noi siamo qui per questo, per parlare con voi, scambiare opinioni e consigli e quando ci scrivete è sempre una gioia =)

      Ti ho suggerito la Mirra in quanto mi hai detto che agrumati e floreali non si sposano bene sulla tua pelle, in genere i floreali stanno bene con l'olibano, poi non so tu quali hai usato finora. La Mirra inoltre è molto sensuale e adatta ad una donna...
      Per il massaggio dopo doccia o bagno in genere lascio sempre la pelle leggermente umida... poi ognuno ha i suoi metodi.

      Un abbraccio
      Dario

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  3. Ciao ecco finalmente trovo il tempo per testimoniare che è venuto davvero benissimo l'odore è strepitoso...vale la pena provare. !0+ questo è il mio voto.

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    1. Grazie del tuo intervento Angela, sapere che altre persone rifanno le nostre creazioni e rimangono soddisfatte del risultato ci riempie il cuore di gioia!!!
      Un abbraccio
      Dario

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  4. quanto costa su per giu la gomma resina? mi piacerebbe farlo!!

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    1. Ciao Crippe90, può variare da euro 2,50 in sù, dipende da quanti grammi ne prendi.

      Saluti
      DARIO

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  5. Veramente un oleolito fantastico!! l'ho fatto e mi ha veramente sorpresa scoprire quale sia il vero profumo dell'incenso.
    é completamente diverso da quello che si sente sempre nelle chiese!
    Con questo sembra di inspirare l'aroma di un sapone agrumato!
    il prossimo passo sarà sicuramente la fumigazione in casa!!

    Complimenti!! :)

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    1. Grazie carissima, hai perfettamente descritto le mie stesse impressioni quando anche io finalmente sono arrivato a poter fare la differenza... Purtroppo molti collegano l'odore dell'incenso con quello di bassa qualità utilizzato in alcune chiese ed invece ecco che si scopre la sua vera bellezza, soprattutto l'olibano di arabia è davvero splendido! Facci sapere per la fumigazione!

      Un caro saluto
      DARIO

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  6. E' la prima volta che mi cimento (forse ho iniziato con una cosa troppo difficile!), comunque qualcosa è andato storto. I dubbi mi sono sorti sulla qualità dell'incenso, anche se di erboristeria, mi sembra che non abbia alcun odore, nemmeno quando lo si trita, o sbaglio a fare la bagnomaria, il barattolo deve restare aperto o chiuso? L'acqua a che livello deve arrivare del barattolo? Grazie per tutto e davvero complimenti per il lavoro che fate!

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    1. ciao Cristiana, grazie a te per averci scritto!
      per la qualità della resina devi chiedere all'erborista di farti vedere la confezione dove è indicato il nome scientifico della pianta di provenienza.
      Il livello dell'acqua preciso non c'è, dipende dall'altezza del barattolo e del pentolino che usi. Il barattolo è preferibile lasciarlo aperto.
      Un caro saluto
      D&S

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  7. salve voglio provare a farlo con la mirra ma non ho l'olio di semi posso usare quello di mandorle dolci?

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    1. Ti consigliamo un olio come il riso, l' oliva, macadamia ecc...in quanto il mandorle dolci è termolabile e visto che deve essere riscaldato perderesti tutte le sue proprietà. Puoi dirci che oli hai in casa così possiamo aiutarti grazie
      D&S

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  8. Poi visto che dando un occhiata siete giusti conoscitori di cure e oli essenziali mi chiedevo per una dermatite seborroica potete indicarmi qualche cremina da fare?Grazie

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    1. Grazie per averci scritto, abbiamo qualche esperienza proprio per questa patologia ma ovviamente ci vogliono un pò di prove e più informazioni. Ci puoi dire dove hai la dermatite e quindi dove dovresti spalmare questa crema? e che cure hai fatto per avere sollievo? se preferisci puoi contattarci in privato tramite facebook. Grazie ancora
      D&S

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  9. Scusate si può mettere anche i granelli sul carboncino farli bruciare un po' e poi metterli nell' alcool e spruzzare come profumo :)?

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    1. Ciao puoi metterli sul carboncino ma solo per farli bruciare e quindi deodorare la stanza. Perché devi metterli dal carboncino nell'alcol? puoi metterli nell'alcol ma non per creare il profumo per quello c'è il post dedicato al profumo per capire le percentuali di utilizzo. Meglio usare l'olio essenziale che la resina. A presto
      D&S

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