LA CONOSCENZA SIMBOLICO-ENERGETICO-INTUITIVA DEGLI OLI ESSENZIALI
L'articolo COMPOSIZIONE CHIMICA DEGLI OLI ESSENZIALI ci ha introdotti alla conoscenza tecnica e scientifica delle componenti principali degli o.e. e ci ha dato delle chiavi per riconoscere le componenti e le rispettive funzioni di ognuna di esse.
Ma esiste solo questo metodo per conoscere gli oli essenziali?
Con gli oli essenziali abbiamo un accesso diretto al mondo dei profumi naturali, profumi che hanno il potere di ammaliare chi si avvicina ad essi... una volta scoperti con il loro potere alchemico sono in grado di influenzare l'uomo...
Con alcuni aromi riusciamo a creare una relazione speciale, ci evocano alla mente ricordi, sensazioni, emozioni, per la loro affinità con noi possono anche modificare il nostro umore, il nostro equilibrio, possono migliorare il rapporto con noi stessi e con gli altri, possono anche infastidirci alcuni aromi perchè ci fanno tornare alla mente brutti ricordi che magari avevamo rimosso... Questo straordinario regalo della natura si ripercuote in diversi piani del nostro essere... Perchè?
Gli oli essenziali posseggono una forza che trascende le loro stesse caratteristiche chimiche... sono legati a simboli, immagini, miti, e con la loro forza evocativa possono risvegliare in noi tutto questo. Con tutto ciò non si vuol mettere in secondo piano l'approccio scientifico, in quanto gli o.e. sono strumento terapeutico e non va sottovalutata la loro portata, per chi opera nei settori della salute è imprescindibile la conoscenza chimica dei loro componenti per farne un corretto uso sia esterno che interno.
Abbiamo davanti a noi due approcci:
- analitico, tecnico;
- analogico, intuitivo, simbolico;
Si escludono a vicenda? Assolutamente no, semmai si integrano in base alla concezione olistica dell'uomo, che è quella che il nostro blog persegue e questo lo dimostra anche l'articolo POLVERE DI AFRODITE e lo abbiamo anche specificato in PRESENTAZIONE DEL BLOG, per noi la bellezza non è solo estetica e cura del corpo ma anche dello spirito!
Quando si approfondisce la conoscenza dell'aromaterapia verrà spontaneo integrare queste conoscenze. La branca energetico-simbolica offre le sue potenzialità nel campo delle terapie psicocorporeee, nel trattamento dei disturbi dell'umore, per l'uso in vaporizzatori per la casa, per potenziare le risorse mentali ed emozionali e per risvegliare la creatività e la spiritualità. Medicina antica, miti, simboli legati alle piante, psicologia, sono gli approfondimenti richiesti per approcciarsi a questa branca dell'aromaterapia diversa da quella classica, teoria dello Yin e dello Yang, Chakra, Simboli astrologici si uniscono tutti in questo nuovo approccio...
Come sto cercando io di approcciarmi a questa conoscenza nuova degli o.e.? Vi illustro subito le mie sperimentazioni.
Prima cosa: creare un ambiente idoneo.
Scegliamo un luogo calmo della casa, senza troppe correnti d'aria, usiamo luci soffuse, possiamo anche usare la nostra musica relax preferita. Sediamoci comodi e rilassiamoci.
Ci servono non più di 2-3 oli essenziali e dei touche à sentir (cartoncini che si usano per vaporizzare e sentire i profumi). Su ogni touche scriveremo il nome dell'olio essenziale che useremo, uno per ognuno.
La mia scelta è caduta su o.e. di piante che fanno parte della famiglia delle Labiate, piante aromatiche a noi ben note e che mostrano predilezione per l'area Mediterranea, hanno un utilizzo antichissimo tra le popolazioni di questo bacino, sto parlando della Lavanda, del Rosmarino e dell'Origano. Amano habitat liberi, pietrosi, pendii secchi ecc... I profumi di questa famiglia hanno delle particolarità che le accomuna e le vedremo insieme.
Appena ci sentiamo pronti cominciamo con il primo olio, apriamo la bottiglietta ed immergiamo all'interno la punta del touche à sentir, richiudiamo e cominciamo ad annusare ad occhi chiusi, attenzione a non far toccare con la pelle il cartoncino. Teniamo accanto a noi un agenda per annotare le sensazioni, emozioni, immagini, simboli, caratteristiche che l'essenza evoca nella nostra mente, scriviamo di getto senza pensarci troppo, intuizione mi raccomando. Quando passate da un olio ad un altro annusate dei chicchi di caffè o del caffè macinato in modo da non confondere gli odori ed azzerare l'olfatto!!! Adesso io vi racconto le mie sensazioni ed emozioni quando ho messo in pratica questo approccio, è un dono particolare che vi voglio fare! E' come conoscere una persona nuova e poi questa risveglia in te cose antiche sopite ma che ci sono sempre state!
Olio essenziale di Lavanda: freschezza, luminosità, equilibrio, pulizia, dolcezza, purezza, femminilità, fanciullezza, spazi infiniti e aperti, calma, serenità, quiete.
Olio essenziale di Rosmarino: forza, solarità, balsamico, mascolinità, determinazione, spazi rocciosi ed impervi, tenacia, chiarezza, fortezza, raggi solari.
Olio essenziale di Origano: pungente, profumo amaro-acidulo, luoghi impervi, virilità, fortezza, sicurezza, testardaggine, antichità, calore.
La caratteristica della luce torna in tutte e 3 gli oli, sono della stessa famiglia botanica e quindi hanno delle cose in comune... Vi ricordate che vi ho detto che amano i luoghi assolati? Come vedete studiando in maniera olistica una pianta si risale anche alle energie sottili di cui può farci dono...
Dopo questo lavoro andate a ricercare in testi specifici che riguardano l'AROMATERAPIA o le erbe le caratteristiche di queste piante, tutte, da quelle fisiche a quelle simboliche, studiate le caratteristiche precipue delle NOTE DI FRAGRANZE a cui appartengono, e vedrete che le nostre intuizioni e percezioni non erano lontane dalla realtà... Quando tornerete ad usare questi oli percepirete che state entrando in armonia con essi, e se volete usarli per vaporizzarli nell'ambiente oppure in un bel bagno caldo aromatico, in base allo scopo o all'energia che volete risvegliare in voi saprete cosa scegliere! Può essere anche utile per la FORMULAZIONE DI UN PROFUMO personalizzato. Mi raccomando però prestate sempre attenzione alle AVVERTENZE SULL'USO DEGLI O.E..
E voi avete mai praticato questo approccio agli oli essenziali? Se si, con quali?
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Scegliamo un luogo calmo della casa, senza troppe correnti d'aria, usiamo luci soffuse, possiamo anche usare la nostra musica relax preferita. Sediamoci comodi e rilassiamoci.
Ci servono non più di 2-3 oli essenziali e dei touche à sentir (cartoncini che si usano per vaporizzare e sentire i profumi). Su ogni touche scriveremo il nome dell'olio essenziale che useremo, uno per ognuno.
La mia scelta è caduta su o.e. di piante che fanno parte della famiglia delle Labiate, piante aromatiche a noi ben note e che mostrano predilezione per l'area Mediterranea, hanno un utilizzo antichissimo tra le popolazioni di questo bacino, sto parlando della Lavanda, del Rosmarino e dell'Origano. Amano habitat liberi, pietrosi, pendii secchi ecc... I profumi di questa famiglia hanno delle particolarità che le accomuna e le vedremo insieme.
Appena ci sentiamo pronti cominciamo con il primo olio, apriamo la bottiglietta ed immergiamo all'interno la punta del touche à sentir, richiudiamo e cominciamo ad annusare ad occhi chiusi, attenzione a non far toccare con la pelle il cartoncino. Teniamo accanto a noi un agenda per annotare le sensazioni, emozioni, immagini, simboli, caratteristiche che l'essenza evoca nella nostra mente, scriviamo di getto senza pensarci troppo, intuizione mi raccomando. Quando passate da un olio ad un altro annusate dei chicchi di caffè o del caffè macinato in modo da non confondere gli odori ed azzerare l'olfatto!!! Adesso io vi racconto le mie sensazioni ed emozioni quando ho messo in pratica questo approccio, è un dono particolare che vi voglio fare! E' come conoscere una persona nuova e poi questa risveglia in te cose antiche sopite ma che ci sono sempre state!
Olio essenziale di Lavanda: freschezza, luminosità, equilibrio, pulizia, dolcezza, purezza, femminilità, fanciullezza, spazi infiniti e aperti, calma, serenità, quiete.
Olio essenziale di Rosmarino: forza, solarità, balsamico, mascolinità, determinazione, spazi rocciosi ed impervi, tenacia, chiarezza, fortezza, raggi solari.
Olio essenziale di Origano: pungente, profumo amaro-acidulo, luoghi impervi, virilità, fortezza, sicurezza, testardaggine, antichità, calore.
La caratteristica della luce torna in tutte e 3 gli oli, sono della stessa famiglia botanica e quindi hanno delle cose in comune... Vi ricordate che vi ho detto che amano i luoghi assolati? Come vedete studiando in maniera olistica una pianta si risale anche alle energie sottili di cui può farci dono...
Dopo questo lavoro andate a ricercare in testi specifici che riguardano l'AROMATERAPIA o le erbe le caratteristiche di queste piante, tutte, da quelle fisiche a quelle simboliche, studiate le caratteristiche precipue delle NOTE DI FRAGRANZE a cui appartengono, e vedrete che le nostre intuizioni e percezioni non erano lontane dalla realtà... Quando tornerete ad usare questi oli percepirete che state entrando in armonia con essi, e se volete usarli per vaporizzarli nell'ambiente oppure in un bel bagno caldo aromatico, in base allo scopo o all'energia che volete risvegliare in voi saprete cosa scegliere! Può essere anche utile per la FORMULAZIONE DI UN PROFUMO personalizzato. Mi raccomando però prestate sempre attenzione alle AVVERTENZE SULL'USO DEGLI O.E..
E voi avete mai praticato questo approccio agli oli essenziali? Se si, con quali?
BUON APPROCCIO SIMBOLICO-ENERGETICO A TUTTI!!!
LA BELLEZZA SIA CON VOI!
Creazione
DARIO&SIMONA
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Il contenuto di questo blog, testi, foto, formulazioni, è protetto da licenza sui diritti d'autore rilasciati da Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License E' vietato utilizzare le opere qui contenute senza citare gli autori ed il blog come fonte e senza esplicita autorizzazione richiesta a Dario e Simona, è altresì vietato modificare le opere contenute in Freya Kosmetik.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare. Si declina ogni responsabilità per allergie individuali verso gli ingredienti descritti.
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mi piacerebbe capirci di più di oli essenziali, ma di solito mi fido della mia erborista:)
RispondiEliminalaura,
http://glampond.blogspot.it
E' sempre giusto chiedere un parere tecnico a chi ha fatto studi più approfonditi, ma questo approccio è molto più emozionale che tecnico ed adatto ad usi per la casa ecc almeno io la vedo così =)Comunque ci sono ottimi testi di studio a riguardo!!!
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Dario
Freya siete fantastici.Il vostro blog e una scoperta eccezionale.Ha tutto cio che mi piace.Bravi
RispondiEliminaGrazie Erjona!!! Freya siete anche tutti voi che con grande entusiasmo ed interesse ci seguite!!!
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Dario&Simona