19 nov 2014

SCRUB & BURRETTI PIEDONE SALVA TALLONE

SCRUB & BURRETTI BIGFOOT


Cari amici come promesso abbiamo creato una nuova idea simpatica e molto molto utile per i nostri piedi da principessa e principi. L'idea non è tutta farina del nostro sacco avevamo visto il delizioso scrub su Lush e da quella idea abbiamo creato anche un buretto scrub idratante.



Questa ricetta la dedichiamo a Laura di Gioco di mano gioco di Artigiano, senza di lei la nostra idea sarebbe solo rimasta nella nostra testa e su carta. E' bastato dirle il nostro desiderio immaginario, lei più pazza di noi c'è riuscita, e lo stampo è fantastico...ora passiamo alle ricette.

Formulazione Scrub

Bicarbonato 50g
Polvere di latte di cocco 25g
Sale marino fino 5g
Oleolito di limone 6g
Burro di cacao 5g
Miele 2g
Mica colorata q.b.


PREPARAZIONE:
Inseriamo tutte le polveri in una ciotola e mescoliamole in maniera da renderle omogenee. Se non avete la polvere vulcanica va benissimo qualsiasi polvere che possa dare un effetto peeling come la pietra pomice, farina di mais, farina di avena, ecc...


Inseriamo il miele, il burro, l'olio di cocco, la mica e la fragranza e rendiamo il preparato omogeneo e compatto. Non ci resta che metterlo nel nostro stampo, e per velocizzare il processo di solidificazione dello scrub lo mettiamo qualche minuto in frigo e poi sformiamo.


COME USARE AL MEGLIO IL TUO PRODOTTO:
Questo scrub potrebbe somigliare a una ballistica ma si differenzia per due caratteristiche.
1) non contiene acido citrico e quindi non frizza proprio perché non deve essere immersa nell'acqua ma strofinata sulla pelle dei nostri piedi.
2) non è dura come una ballistica ma abbastanza morbida per essere spezzata e usata più volte.



Immergiamo i nostri piedi nell'acqua tiepida, prendiamo un pezzetto di scrub che come si vede nella foto si spezza facilmente senza frantumarsi in mille pezzi e poi massaggiamolo su tutto il piede per almeno 1-2 min e poi sciacquiamo.


CONSIDERAZIONI PERSONALI:
L'olio di cocco usato al profumo di monoi insieme alla fragranza al cocco ci porterà in posti paradisiaci, la pelle non solo sarà dolcemente profumata ma morbidissima grazie all'azione dello scrub, dell'olio e del burro.


Formulazione

Cera d'api 5g
Olio di sesamo 3g
Oleolito limone 6g
Olio di ricino 5g
Burro di karitè 2g
Burro di cacao 2g
Polvere vulcanica 2g
Sale grosso q.b.
Fagioli azuki o Polvere di noce q.b.
Fragranza q.b.


PREPARAZIONE:
Pesiamo la cera e gli oli non termolabili e riscaldiamoli nel semplice bagnomaria. 


Appena la cera si sta sciogliendo possiamo aggiungere i burri e aspettare che tutto si fonda. Togliamo il tutto dal bagnomaria e aggiungiamo l'oleolito di limone e la fragranza. Nello stampo mettiamo del sale grosso e poi versiamo la parte fusa.


Appena vediamo che i burretti iniziano a solidificarsi aggiungiamo i fagioli di azuchi per avere un dolce massaggio.


Per avere uno scrub più strong possiamo aggiungere la polvere di noce come abbiamo fatto con i fagioli.


CONSIDERAZIONI PERSONALI:
Una volta effettuato lo scrub e dopo avere asciugato i nostri piedi possiamo usare i burretti. Se usiamo quello con i fagioli di azuchi avremo un massaggio molto più delicato rispetto quello con la polvere di noce. Se usiamo questi ultimi burretti poi dovremo pulire i piedi dalla polvere di noce attaccata alla pelle. Sentiremo dopo i due trattamenti i piedi più leggeri e la nostra pelle morbida ed idratata.


Avendo la buona abitudine nel fare questo trattamento una volta a settimana avremo dei piedi ben curati e sicuramente potremo prevenire l'ispessimento della pelle.


PERCHE' HO USATO QUESTE MATERIE PRIME:
Bicarbonato: ha azione pulente, igienizzante, deodorante, esfoliante ed emolliente.
Burro di cacao: nutriente, rigenerante, emolliente. Cura le pelli sciupate, secche e sensibili.
Burro di karitè: facilmente assorbito dalla pelle, ricco di acidi grassi essenziali e vit A, D, E ed F. Molto idratante, nutriente tonificante.
Cera d'api: ottimo prodotto emolliente, protegge la pelle disidratata senza occludere i pori. Ottimo emulsionante per balsami e creme.
Miele: antisettico, emolliente, rigenerante, idratante e purificante.  
Olio di cocco: estratto dalla polpa essiccata delle noci di cocco, trasparente con la particolarità di diventare solido a bassa temperature. Utile per le proprietà antibatteriche ed emollienti. Ricco di acido laurico molto usato in cosmesi.
Oleolito di limone: 50% olio di oliva il suo tenore di antiossidanti lo rende utilissimo contro l'invecchiamento cutaneo, ammorbidendo la pelle e 50% olio mandorle dolci ricco di vit A e E, è molto emolliente, idratante e nutriente. Questo oleolito è ottimo come rinforzante e sbiancante per unghia fragili. 
Olio di ricino: ricco di vit E. nutriente, emolliente, protettivo.
Olio di sesamo: è un ottimo ricostituente per la pelle secche e ustioni. Questo olio presenta ottime proprietà emollienti, antiossidanti e sebo restitutive. Ha proprietà lenitive, è dunque utile nel trattamento delle irritazioni ma anche della secchezza della pelle e della fragilità e mancanza di tono della pelle.
Polvere di latte di cocco: proprietà rigeneranti e idratanti per la pelle.
Polvere vulcanica: effetto peeling leggero per la pelle.
Sale marino: sciogliendosi lentamente, esfolierà la pelle purificandola.


La fonte della bellezza è dentro ognuno di NOI!

Creazione di DARIO&SIMONA

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Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare. Si declina ogni responsabilità per allergie individuali verso gli ingredienti descritti.  

11 commenti:

  1. Sono davvero estasiata dalla cura e dalla passione che mettete in ogni vostro progetto, e sono molto contenta di averne fatto parte, rendendo reale una vostra idea! Mi piace l'appellativo 'pazza'... perchè cos'è la vita senza un pizzico di pazzia? Magari questi progetti non esisterebbero nemmeno ;)
    Questi piedini sono proprio da provare... :)
    Grazie per avermi dedicato questa vera e propria coccola per i piedi! Un abbraccio grande, ragazzi! :*

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    Risposte
    1. Noi possiamo solo ringraziare te la nostra pazza ma geniale amica...ovviamente stai sempre in allerta, dietro l'angolo da un momento all'altro ci sarà una nuova idea e tu creatrice dei nostri desideri li renderai realtà...siamo davvero felici che ti piaccia questa ricetta ci speravamo tanto un abbraccio affettuoso.
      D&S

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  2. Ciao, scusate, ma chi come me non ha Facebook come fa a contattare la signora che produce questi stampi e timbri così belli, anzi bellissimi, specialmente se come me, fa il sapone in casa? Grazie e scusate se chiedo a voi. Ciao

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    Risposte
    1. Elle se ci dai il tempo la contattiamo tramite facebook e le chiediamo se puoi contattarla in maniera alternativa, ti facciamo sapere il prima possibile. Grazie per la fiducia.
      D&S

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  3. Risposte
    1. Mandato il messaggio, appena risponde ti avvisiamo...figurati è un piacere a presto.
      D&S

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    2. Cara Ellekappa ecco l'alternativa per poter contattare Laura, la sua mail giocodimanogiocodiartigiano@gmail.com, facci sapere le novità sulle tue creazioni a presto
      D&S

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  4. Ciao sono Mariangela. Sono rientrata da poco dalla meravigliosa Sicilia. Sull'Etna ho raccolto la polvere lavica in quanto desidero realizzare un sapone scrub differente dai soliti. Non avendo nessuna info in merito ho iniziato a documentarmi su internet e cosi sono approdata sul vs blog che, trovo geniale. Se non creo disturbo vorrei chiedervi come utilizzare questo meraviglioso ingrediente. Non ho idea se sia solo sufficiente setacciarla bene oppure senecessiti di ulteriori trattamenti prima di inserirla nel sapone. Inoltre se possibile utilizzare anche i microgranuli perfettamente rotondi.
    Vi ringrazio e cordialmente vi saluto.

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    Risposte
    1. Ciao Mariangela, benvenuta nel nostro piccolo spazio. Prima regola del nostro blog non esiste la parola "disturbo", siamo sempre ben lieti di aiutare i nostri utenti se siamo in grado ovviamente di rispondere. Sinceramente non sappiamo se bisogna trattarla prima in quanto quella che abbiamo usata in questa ricetta l'abbiamo acquistata su un sito. Sicuramente setacciarla è un'ottima idea così potrai vedere se ci sono residui di terriccio. Potrebbe essere un'idea per creare il tuo sapone scrub, dividerlo in una parte scrub e una parte senza granellini, sarebbe utilissimo sia per i piedi che per le zone più dure come gomiti e ginocchia che a volte presentano un accumulo di pelle secca o morta in eccesso.
      Ci dispiace non esserti stati pienamente di aiuto, se scopri novità scrivici, potrebbe essere utile a tutti a presto.
      D&S

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  5. Ciao, sono Mariangela, desideravo informarvi che ho fatto il sapone con la polvere lavica e .... Che dire... É fantastico! L ho regalato per Natale ed é stato un vero successo. Come vi ho scritto ho solamente setacciato la lava ed utilizzato la parte più fine inserita al nastro. Unico accirgimento é necessario calibrare bene la ricetta in quanto la lava é alcalina. Un caro saluto. Mariangela

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    1. Cara MAriangela, che piacere ricevere la tua recensione. Ti ringraziamo in quanto chi ti leggerà avrà modo di apprendere da te compresi noi. Grazie ancora...sei stata davvero gentile, lo apprezziamo molto.
      D&S

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